REGOLAMENTO - FANTAD10S

22-23
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Regola 1: OGGETTO DEL GIOCO
Oggetto del gioco è la simulazione di partite di calcio attraverso la gestione di società (formate dai
calciatori delle squadre del campionato italiano di serie A), che si affrontano tra loro secondo le
modalità descritte nel presente Regolamento.
Regola 2: MODALITÀ DEL GIOCO
Il gioco è basato sulle reali prestazioni dei calciatori del campionato italiano di serie A 2016/2017 e
si articola nel seguente modo:
- formare una società di calcio, acquistando tramite un’asta 30 calciatori scelti tra quelli del
campionato italiano di serie A e pubblicati in base ai loro ruoli di appartenenza, dal quotidiano la
Gazzetta dello Sport, secondo le modalità descritte nel presente Regolamento;
- mandare in campo, per ogni gara, una formazione di 11 calciatori titolari e 7 panchinari, scelti
tra i 30 della propria rosa e disputare le partite previste dal calendario di Fantalega, secondo le
modalità descritte nel presente Regolamento.
Regola 3: FANTALEGA
La Fantalega “Quelli che… fantalegano” è composta da 8 società. Il responsabile effettivo di ogni Serie è
soltanto il Presidente di Fantalega che ha il compito di comporre i calendari (alla presenza del
Vicepresidente Vicario), registrare le formazioni delle squadre, calcolare i risultati delle partite,
comporre le classifiche, coordinare le operazioni di calciomercato e raccogliere le quote di iscrizione
ai campionati. La Fantalega ha istituito un Consiglio Direttivo formato dai seguenti componenti:
Luca G. ,Luca D. ,Ciro M. ,Salvatore P, Carmine G. , Ciro P.,Pino C.
Al Consiglio Direttivo spetta la funzione di risolvere eventuali casi
che dovessero occorrere nel corso della stagione e che non sono previsti né dal presente
Regolamento, né dal regolamento ufficiale del fantacalcio del 1999/2000 pubblicato dalla Studiovit
ed ha piena facoltà, dopo una riunione collegiale, di applicare sanzioni per ogni inadempienza
prevista o meno dal presente Regolamento. La Fantalega delibera le proprie decisioni a
maggioranza assoluta (8 voti); il voto del Presidente di Fantalega vale doppio in caso di parità di
voti. Eventuali ricorsi contro le decisioni del Consiglio Direttivo o della Fantalega andranno
presentati entro ventiquattro ore dalla pubblicazione dei risultati ufficiali. I campionati della
Fantalega si sviluppano in 5 tornate da 7 giornate l’una (l’ultima tornata si disputa in campo neutro).
Le classifiche di ciascun campionato, nonché dei gironi delle Coppe, verrano formate secondo i
seguenti criteri: 3 punti per ogni vittoria, 1 punto per ogni pareggio, 0 per ogni sconfitta.
In caso di parità tra tre o più squadre si procederà al calcolo dei punti in base alla classifica avulsa, che terrà
conto dei seguenti criteri: maggiore numero di punti negli incontri diretti; migliore differenza reti negli
incontri diretti; maggiore numero di reti segnate in trasferta negli incontri diretti; migliore somma
punteggi totale di squadra negli incontri diretti; migliore differenza reti totale; maggiore numero di

Regola 4: SOCIETÀ
La denominazione sociale di ogni squadra non potrà assolutamente essere modificata durante lo
svolgimento del fantacampionato. La modifica del nome potrà avvenire prima della compilazione dei
calendari, Il capitale sociale di ogni squadra all’inizio della stagione sarà di
1000 crediti.
Regola 5: ROSA
La rosa di ciascuna squadra dovrà essere composta da 30 giocatori, scelti tra quelli appartenenti al
campionato italiano di serie A e dovrà essere obbligatoriamente composta dai seguenti calciatori:
- 4 Portieri (uno dei quattro portieri dovrà obbligatoriamente essere la riserva di uno degli altri tre.
Non sarà possibile avere quattro portieri di altrettante squadre diverse, a meno che durante il
fantacampionato i portieri dovessero cambiare squadra nel campionato italiano di serie A. Il
costo minimo per l’acquisto è di un credito);
- 9 Difensori (il costo minimo per l’acquisto è di un credito);
- 10 Centrocampisti (il costo minimo per l’acquisto è di un credito);
- 7 Attaccanti (il costo minimo per l’acquisto è di un credito).
Durante l’asta del fantamercato ogni fantallenatore sarà tenuto a controllare il proprio budget ed a
verificare la regolarità delle sue operazioni di mercato ogni volta che gli verrà richiesto dal
“Presidente d’asta” appartenente al Consiglio Direttivo o alla Fantalega, senza rendere
necessariamente pubblici i crediti ancora a sua disposizione. L’asta del fantacalcio avverrà tramite
sorteggio computerizzato dei nomi dei calciatori suddivisi per ruoli, che verranno estratti con il
seguente ordine:
- Portieri;
- Difensori;
- Centrocampisti;
- Attaccanti.

(Regola 5: ROSA)
Nei casi di acquisto di giocatori a fine sorteggio, sarà compito della squadra con il minore numero di
calciatori in rosa effettuare la propria offerta e, in caso di più squadre nella medesima situazione, si
provvederà alla scelta tramite maggiore credito ed in ultimo tramite l’ordine alfabetico. Alla fine
dell’asta per ciascun reparto, il “Presidente d’asta” dichiarerà i crediti residui per ogni società, ma il
solo ed unico responsabile del conteggio è e rimarrà il titolare della società stessa.
Regola 6: MERCATO DI RIPARAZIONE
Nel mercato di riparazione ogni società avrà a sua disposizione ulteriori 150 crediti più gli eventuali
crediti restanti dalla prima asta. Il numero di operazioni totali è limitato ad uno per ruolo a sessione , e
comprende: l’acquisto di calciatori liberi da contratto; l’inserimento di un calciatore nella lista
infortunati (con l’acquisto del sostituto temporaneo); scambi, che possono essere multipli anche
settimanalmente con altri fantallenatori (a costo zero oppure con la possibilità di cedere anche dei
crediti). Sarà possibile acquistare soltanto i calciatori inseriti ufficialmente nelle liste della Gazzetta
dello Sport, anche nei casi in cui una società ufficializza l’acquisto di un calciatore. Potranno essere
riacquistati giocatori venduti durante il corso dell’anno, sia a titolo definitivo, sia come sostituti di
calciatori infortunati, e si potranno acquistare giocatori precedentemente avuti in rosa come sostituti
di calciatori infortunati. Se un calciatore dovesse passare ad una squadra appartenente o ad un
campionato straniero o ad una serie inferiore al campionato italiano di serie A, oppure dovesse
rescindere il contratto con la società di appartenenza senza passare ad altra, il proprietario di tale
calciatore, potrà cederlo, avendo diritto ai 2/3 del cartellino. Se invece vorrà cedere un giocatore
ancora militante nel campionato italiano di serie A avrà diritto alla sola metà del cartellino (credito
sempre arrotondato per difetto; es.: se il giocatore è costato 7 crediti si avrà diritto a 3 crediti). In
tutti i casi, i crediti ricavati dalla cessione di un giocatore, potranno essere immediatamente utilizzati
per altre operazioni di mercato. Nel mercato di riparazione i giocatori liberi (indicati esclusivamente
nelle liste ufficiali della Gazzetta dello Sport), avranno una valutazione minima secondo i ruoli:
- Portieri 5 crediti; Difensori 5 crediti; Centrocampisti 10 crediti; Attaccanti 20 crediti.
La richiesta di tali operazioni dovrà essere fatta tramite  il servizio telefonico di Whatsapp, al contatto privato del
Presidente, entro le ore 24:00 del martedì. Il tipo di operazione da effettuare dovrà prevedere: la
comunicazione del/dei calciatore/i che si intende/intendono cedere, scambiare o mettere in lista
infortunati; la comunicazione del/dei calciatore/i che si intende/intendono acquistare; la
comunicazione dell’offerta di crediti per effettuare tali operazioni. Il mercato è a “busta chiusa”, cioè
nessun fantallenatore, compreso il Presidente di Fantalega, potrà venire a conoscenza delle
operazioni degli altri fantallenatori, fino alla comunicazione ufficiale. L’offerta massima per un
giocatore sarà pari al credito residuo disponibile + (più) i crediti recuperabili dal giocatore che si
intende cedere al suo posto. Nel caso in cui un fantallenatore dovesse formulare un’offerta
sbagliata eccedendo i crediti a propria disposizione, essa sarà completamente invalidata. Nel caso
ci siano due o più richieste per uno stesso giocatore, sarà la società che ha offerto un maggior
numero di crediti ad aggiudicarsi tale calciatore. Nel caso in cui ci siano offerte dello stesso
ammontare di crediti per uno stesso giocatore, saranno invitati i fantallenatori in questione ad
effettuare un rilancio sempre a “busta chiusa” entro le ore 12:00 del giorno successivo (mercoledì);
durante il rilancio non si potrà variare il giocatore da cedere. Nel caso di offerta totale dei crediti
residui, a parità di richiesta il giocatore sarà attribuito alla squadra peggio classificata in
campionato, tenendo conto dei punti realizzati (se dovesse persistere la parità si considererà il
peggior posizionamento nella Classifica a Punti della stagione in corso ed infine il sorteggio). Se si
dovessero scoprire irregolarità nell’acquisto di un calciatore, tale operazione di mercato verrà
annullata ed il Consiglio Direttivo deciderà la sanzione che avrà il fantallenatore resosi partecipe di
tale infrazione. Il mercato di riparazione si aprirà martedì 1 novembre 2016 e chiuderà martedì 04
aprile 2017; gli scambi si chiuderanno martedì 07 febbraio 2017.

Regola 7: LISTA INFORTUNATI
A partire da martedì 1 novembre 2016, una squadra potrà sostituire, senza perderne la proprietà,
qualunque calciatore della rosa che sia infortunato, con un calciatore libero da contratto. Un
calciatore viene considerato infortunato quando il suo periodo di indisponibilità previsto è valutato
superiore ai 14 giorni (2 settimane) dal momento in cui viene effettuata l’operazione. Sarà compito
del fantallenatore della società che ne detiene il cartellino, presentare al Presidente di Fantalega la
documentazione dell’indisponibilità del calciatore (valgono solo le indicazioni del sito ufficiale della
squadra o della Gazzetta dello Sport). Per poter inserire un giocatore nella lista infortunati
bisognerà spendere minimo 10 crediti e prendere in prestito un calciatore libero da contratto
effettuando una normale asta in caso di più richieste o, in caso contrario, pagando solo il costo di
inserimento nella lista infortunati.
L’inserimento di un calciatore nella lista infortunati è considerato atutti gli effetti un’operazione di mercato.
Un giocatore viene considerato rientrante da un infortunio, quando abbia fatto parte della lista
ufficiale consegnata dalla sua società di appartenenza all’ufficiale di gara in una partita del
campionato italiano di serie A, anche se non utilizzato dal suo allenatore nel corso della partita
stessa rimanendo semplicemente in panchina. A partire dalla giornata successiva al rientro
dall’infortunio, in ogni caso, l’allenatore sarà costretto a reintegrare in rosa il giocatore infortunato e
mettere nuovamente sul mercato il giocatore “preso in prestito”. In caso di rientro anticipato
dall’infortunio, il reintegro del calciatore infortunato avverrà comunque obbligatoriamente dopo 14
giorni (2 settimane) dal suo inserimento in lista infortunati. A partire dalla giornata successiva alla
fine del suo vecchio contratto, tale calciatore potrà essere acquistato (a titolo definitivo o come
sostituto di un infortunato) da tutte le società (ivi compresa quella che già l’aveva avuto come
sostituto di un infortunato).
Non sarà possibile inserire un giocatore nella lista infortunati dopo la
chiusura del mercato di riparazione; cedere il giocatore “preso in prestito”; inserire in lista infortunati
un giocatore preso come sostituto di un altro giocatore ancora in lista infortunati. Per la lista
infortunati valgono date e criteri del mercato.
Regola 8: FORMAZIONE
Ciascuna squadra dovrà schierare in campo i suoi 11 calciatori solo secondo uno dei seguenti
schemi, (il primo numero si riferisce ai Difensori, il secondo ai Centrocampisti, il terzo agli
Attaccanti; il Portiere è escluso dagli schemi):
6-3-1; 5-3-2; 5-4-1; 4-5-1; 4-4-2; 4-3-3; 3-6-1; 3-5-2; 3-4-3.
Oltre alla formazione titolare, andrà comunicata anche la panchina, che sarà composta da 7
giocatori. Se un calciatore titolare non dovesse giocare o non ricevere voto (tranne nei casi di cui
alla Regola 10), verrà sostituito dal calciatore designato come primo panchinaro per quel ruolo. Se
anche i panchinari non dovessero giocare o non ricevere voto, la squadra in questione giocherà in
inferiorità numerica, senza possibilità di sostituire giocatori che non hanno ricevuto voto con
giocatori di un ruolo diverso. Sarà possibile effettuare un massimo di tre sostituzioni dalla
formazione titolare. Nel caso in cui quattro o più giocatori non dovessero giocare o ricevere voto, si
considereranno come sostituti i calciatori con i voti più alti. Fermo restando l’obbligo di schierare in
campo sempre la miglior formazione possibile (ovvero non schierando calciatori indisponibili),
questa andrà comunicata sempre (salvo diversa comunicazione da parte del Consiglio Direttivo),
tramite il sito della Fantalega, , nel limite massimo di due ore dall’inizio
della prima gara ufficiale del campionato italiano di serie A per la giornata in questione,
accertandosi in ogni caso dell’avvenuta ricezione da parte del sistema informatico e, nel caso
contrario, ovviando tramite altre modalità (posta elettronica o messaggio al Presidente). La
formazione, una volta inserita, potrà comunque essere sempre modificata (fermo restando il limite
di chiusura delle due ore dall’inizio della prima gara ufficiale).
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(Regola 8: FORMAZIONE)
Considerata l’informatizzazione attuata, , sarà obbligatorio comunicare personalmente la formazione, esclusivamente tramite il
sito, senza possibilità di ulteriori mezzi di comunicazione.
In caso di mancata comunicazione, si provvederà ad inserire automaticamente l’ultima formazione
schierata nella giornata precedente (fermo restando le penalità previste dal Regolamento).
In caso di continue mancate comunicazioni della formazione o di formazioni schierate in modo tale
da indurre a favoritismi, il Consiglio Direttivo si riunirà per decidere le eventuali sanzioni da adottare.
Nel caso l’imputato dovesse far parte del Consiglio Direttivo stesso, questi non parteciperà alla
riunione.
Regola 9: QUOTIDIANO UFFICIALE
Il quotidiano ufficiale della Fantalega sarà solo ed unicamente la Gazzetta dello Sport; quindi per
tutto ciò che riguarda voti, gol, autoreti, assist, ammonizioni o espulsioni, verrà preso in
considerazione il tabellino da essa pubblicato. In caso di sciopero, si aspetteranno le decisioni della
Gazzetta dello Sport nelle pagine dedicate al fantacalcio pubblicate nei giorni successivi. Nei casi in
cui anche nei giorni successivi la Gazzetta dello Sport non provveda alla pubblicazione dei voti ai
calciatori, come riserva si utilizzerà il Corriere dello Sport ed, in caso di sciopero anche del Corriere
dello Sport, si utilizzerà il Tuttosport (in caso di sciopero generale dei quotidiani si aspetteranno le
decisioni della Gazzetta dello Sport nelle pagine dedicate al fantacalcio pubblicate nei giorni
successivi). Nei casi in cui la Gazzetta dello Sport o la Lega Calcio, nei giorni successivi, presentino
delle rettifiche esplicite, sarà compito del Presidente di Fantalega provvedere alla modifica del voto
di uno o più calciatori ed alle eventuali modifiche dei risultati, senza bisogno che gli interessati
presentino ricorso.
Sarà possibile presentare ricorso nel caso in cui il fantallenatore dimostri tramite le decisioni ufficiali
del Giudice Sportivo della F.I.G.C., sul sito Internet della Lega Calcio, una discordanza con quanto
pubblicato dalla Gazzetta dello Sport in tema di gol, autoreti, ammonizioni o espulsioni.
In caso di esito positivo del ricorso, il Presidente provvederà alla modifica del voto per il calciatore in
questione, per tutte le partite nelle quali risulti schierato. Nei casi in cui la Gazzetta dello Sport
ometta il voto di un calciatore per errore di stampa, non si assegnerà un voto d’ufficio ma si
aspetterà il giorno in cui la Gazzetta dello Sport pubblica i voti modificati dai vari bonus e/o malus
nelle pagine dedicate al fantacalcio.
Si fa presente che, qualora la Gazzetta dello Sport non dovesse assegnare i bonus assist per il
proprio gioco ufficiale, verranno prese in considerazione le indicazioni che la stessa dà per le leghe
private.
Se per caso una o più partite del campionato italiano di serie A venissero rinviate e/o sospese ed i
calciatori giudicati ugualmente per i minuti giocati, ad essi verranno applicati regolarmente voti,
bonus e/o malus senza attendere il recupero della restante parte di gara. Nel caso in cui ai calciatori
di gara/e sospesa/e non dovessero essere assegnati voti e/o in caso di una o più gare rinviate, si
attenderà il recupero della/e stessa/e senza la possibilità di modificare la formazione, solo se la
suddetta sarà recuperata prima dell’inizio della giornata successiva; in caso contrario si prenderà in
considerazione la valutazione esclusivamente dei calciatori comunicati nella formazione
(effettuando in maniera ordinaria le eventuali sostituzioni dalla panchina, nel limite massimo di tre, e
si avrà diritto al 6 politico per i calciatori della/e gara/e sospesa/e, solo se, gli eventuali sostituti, che
non verranno considerati al fine del calcolo delle sostituzioni, non avranno ricevuto voto).
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Regola 10: MODALITÀ DI CALCOLO
Le votazioni delle partite (nei casi dove è richiesto), andranno modificate secondo i seguenti criteri:
Fattore campo +2
Le votazioni dei giocatori che abbiano partecipato in campo alla gara del campionato italiano di
serie A, andranno modificate secondo i seguenti criteri (senza distinzione di ruolo):
Gol fatto +3
Rigore parato +3
Assist +1
Ammonizione -0.5
Espulsione -1
Gol subito -1
Autorete (Portiere) -1
Autorete -2
Rigore sbagliato -3
Le votazioni dei giocatori che abbiano partecipato in campo alla gara del campionato italiano di
serie A (nei casi in cui non dovessero ricevere il voto), andranno modificate secondo questi criteri:
Rigore parato (anche per i calciatori di movimento) 9
Gol fatto (anche per il Portiere) 9
Assist (anche per il Portiere) 7
Portiere che ha giocato almeno per 30 minuti (recupero escluso) 6
Gol subito (anche per i calciatori di movimento) 5
Autorete (per il Portiere) 5
Autorete 4
Espulsione (anche per il Portiere) 4
Espulsione in panchina (anche per il Portiere) – * quotidiano ufficiale *
Rigore sbagliato (anche per il Portiere) 3
Regola 11: TABELLA DI CONVERSIONE
La tabella di conversione sottostante, trasforma il totale punti realizzati da ogni squadra, in un
numero di gol effettivi, così da ottenere un reale risultato calcistico, attribuendo nei confronti
dell’avversario, la vittoria a chi realizza più gol, il pareggio nel caso di uno stesso numero di gol
realizzati e la sconfitta a chi realizza meno gol:

Da 66 1 gol
   70 2 gol
   74 3 gol
   78 4 gol
(la tabella continua con i calcoli sempre con lo scarto di 4 punti).
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Regola 12: CALCOLO DEI TEMPI SUPPLEMENTARI
Nelle partite delle Coppe e negli spareggi potrebbe capitare che le due squadre concludano
l’incontro in parità e si avrà dunque bisogno dei tempi supplementari. Il calcolo del punteggio dei
tempi supplementari consiste nel prendere in considerazione i voti dei primi giocatori di ogni ruolo
della panchina, ad eccezione del Portiere (1° Difensore; 1° Centrocampista; 1° Attaccante). Se la
prima riserva è già entrata al posto di un titolare oppure non ha giocato o ricevuto voto, si
prenderanno in considerazione le altre riserve di ruolo; nel caso in cui anche le altre riserve siano
già entrate al posto di un titolare oppure non abbiano giocato o ricevuto voto, si disputeranno i
tempi supplementari senza l’utilizzo del giocatore in quel ruolo. Nel calcolo del punteggio dei tempi
supplementari non sarà considerato il fattore campo, già attribuito ad inizio gara (nei casi dove è
richiesto). La conversione del punteggio totale dei supplementari andrà fatta in base alla seguente
tabella:
meno di 18 0 gol con 10 punti di scarto vince il punteggio maggiore
da 18 a 20,5 1 gol --------------------------------------------------
da 21 a 23,5 2 gol --------------------------------------------------
da 24 a 26,5 3 gol --------------------------------------------------
da 27 a 29,5 4 gol --------------------------------------------------
da 30 in su 5 gol --------------------------------------------------
Regola 13: CALCOLO DEI CALCI DI RIGORE
Nelle partite delle Coppe o negli spareggi potrebbe capitare che le due squadre concludano
l’incontro in parità, se ulteriore parità dovesse persistere anche dopo i tempi supplementari, come
nei casi di cui alla Regola 12, si avrà dunque bisogno dei calci di rigore. Verrà assegnata d’ufficio
una lista che corrisponderà alla formazione comunicata in ordine decrescente (dal giocatore
numero 11 fino al numero 1). Nel caso in cui un titolare non riceva voto, verrà sostituito
nell’esecuzione dei calci di rigore, dalla sua riserva. Nel caso in cui anche la sua riserva non sia
stata ritenuta giudicabile, l’ordine dei rigoristi scalerà di una posizione. Per segnare un calcio di
rigore un giocatore dovrà aver ricevuto un voto non inferiore al 6 senza l’applicazione di eventuali
bonus e/o malus.
La squadra che realizzerà su 5 tiri, il maggior numero di rigori, vincerà l’incontro. In caso di parità
dopo i 5 rigori si andrà ad oltranza per un massimo di 16 rigori (dal 6° rigore si procederà ad
oltranza, continuando dal numero 6 per concludere nuovamente con il 5° rigorista). In caso di
ulteriore parità vincerà la squadra che ha totalizzato un migliore punteggio totale di squadra e
successivamente un migliore punteggio totale di squadra nei tempi supplementari ed in caso di
parità si effettuerà il sorteggio.


(Regola 27: MODIFICHE AL REGOLAMENTO
Per modificare il presente Regolamento, facendolo entrare in vigore dall’anno successivo, sarà
possibile votare su richiesta dei fantallenatori, prima dell’asta iniziale o durante la stagione e sarà
necessario il voto favorevole del 50% +1 delle società iscritte (ovvero di 49 società, considerando
un solo voto per le squadre che dovessero avere più fantallenatori). Si ricorda che ci sono alcune
regole (Regola 10 – Regola 11 – Regola 12 – Regola 13), che costituiscono la base del fantacalcio:
è pertanto indispensabile che queste restino immodificabili a meno che non ci sia la volontà
unanime (cioè da parte di tutte le 96 società iscritte) di cambiarle. Non sarà possibile modificare il
presente Regolamento durante l’anno. Qualora questo Regolamento risulti mancante si farà
riferimento al libro del fantacalcio 1999/2000 edizioni Studiovit ed in caso di ulteriori mancanze
spetterà al Consiglio Direttivo deliberare secondo le modalità di cui alla Regola 3.
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